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Joseph Conrad
CUORE DI TENEBRA
(Il nostro lato oscuro)


Marlow...riprese a parlare:

"per l'uomo di mare non esiste nulla di misterioso se non il mare stesso ,che rappresenta la
signora della sua esistenza, altrettanto
imperscrutabile come il Destino."
La costa e' la' ,davanti a te, sorridente, minacciosa, invitante, imponente, piatta,
insignificante o selvaggia, sempre muta ma come se dicesse:
"Vieni qui e scoprimi".
"Nelle
bugie c'e'qualcosa di mortale , qualcosa che sa di morte: proprio cio'che piu' detesto
al mondo e che voglio assolutamente dimenticare."
"...No, e'impossibile; e' impossibile comunicare la sensazione che accompagna un
determinato periodo della nostra esistenza, cio'che ne traduce la verita', il significato, la sua sottile e penetrante essenza. E' impossibile.
Viviamo cosi come sognamo da soli ..."
"Mister Kurtz era un genio assoluto, ma, anche per un genio, sarebbe stato piu'facile
lavorare con gli strumenti adatti...
"Non mi piace il lavoro, a nessuno piace, ma mi piace quello che c'é dentro : la possibilita' di
scoprire te stesso. La tua personale realta' ;per te stesso, non per gli altri, cio'che nessun
altro potra' mai sapere. Gli altri possono solo vedere l'apparenza esteriore ma non potranno
mai dire che cosa veramente significa. "
"Non potevamo capire perche' eravamo troppo lontani e non eravamo in grado di ricordare
perche' stavamo viaggiando nella notte dei tempi , dei primordi che
non lasciano tracce ne' memorie."
"Era davvero poco piu'che una voce. Ed ebbi modo di ascoltarlo; ascoltai
la sua voce e altre voci :
tutti erano poco piu' che voci ;e il ricordo di quelle circostanze mi aleggia attorno ,
impalpabile come la vibrazione smorzata di un immenso fiume di parole, insulso, crudele,
squallido, disumano, o anche solo insignificante, privo di alcun senso comune. Voci, voci..."
" ... per noi
la terra e' un luogo in cui si vive e in cui si devono fare i conti con le visioni, con i suoni, anche con gli odori ..."
"Odiava tutto cio', ma qualcosa gli impediva di andarsene ... tra quella gente
si dimenticava di se ."
"penso che le avesse soffiato all' orecchio cose di se stesso che lui ignorava, cose che non era
piu' in grado di concepire prima di confrontarsi con quella immensa solitudine ... e quella
voce si era rivelata irresistibilmente affascinante."
"Kurtz in tedesco significa corto, non e'cosi' ? Ecco, il nome era veritiero come ogni altra cosa della sua vita...e della sua morte. "
"Che voce! Che voce ! Era grave , profonda , vibrante, eppure l'uomo non sembrava
nemmeno in grado di emettere un sospiro."
"Erano le solite parole di tutti i giorni, i vaghi e familiari suoni che ci si scambia nella vita
quotidiana. E con cio' ? Ma per me c'era dietro quella forza di suggestione terrificante che
hanno
le parole nei sogni, che hanno le frasi pronunciate in un incubo."
"Mi crediate o no, era perfettamente lucido di mente ... Ma la sua anima era folle . Rimasta
sola nella desolazione di quella terra selvaggia ,
si era guardata dentro e apriti cielo."
"Questo e' il motivo per cui sostengo che Kurtz era un uomo notevole.
Aveva qualcosa da dire e la disse."