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La proiezione ortogonale si basa sull' impiego di piani di proiezione perpendicolari tra loro sui quali vengono inviati raggi proiettanti paralleli. Le proiezioni ortogonali permettono di rappresentare l' oggetto mantenendo inalterate le caratteristiche geometriche e le rispettive proporzioni. La proporzione pertanto, data la semplicità degli oggetti in questione, ci permette di visualizzare inequivocabilmente la forma di ogni oggetto, da cui facilmente si possono desumere: 2 semisfere e 3 Volumi curvi (ottenuti dalla rotazione di 180° di una parabola intorno ad un segmento secante e parallelo alla linea principale. Il volume così ottenuto è secato in un caso da un cilindro e negli altri due da un piano inclinato). Le parabole individuate non sono arbitrarie ma rispecchiano ciascuna una funzione matematica ben precisa secondo la seguente tabella: ---------------------------------------------- - Parabola A.............Y = 28/25 X2 - ---------------------------------------------- - Parabola B..................Y = 2/3 X2 - ---------------------------------------------- - Parabola C.................Y = 4/5 X2 - ----------------------------------------------- Ciò é dovuto al fatto che secondo me in architettura nessuno può usare linee curve che non corrispondano a leggi geometriche precise dato che chi proggetta deve avere il totale controllo sulle proprie forme. |
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