Una delle più impotanti tesimonianze è il castello che sorge sulla sommità della collina posta a nord-ovest del concentrico. Doveva essere una costruzione imponente, ma oggi rimangono solo alcuni ruderi celati da fitta vegetazione. |
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Rimane invece nel concentrico l'antica Confraternita dei Disciplinati, oggi abbandonata, risalente al XVII, di cui conserva l'abside e la barocca facciata oltre al bel campanile sormontato da cupoletta. | ![]() |
A fianco troviamo la parrocchia di San Giorgio, anch'essa di età barocca, ma molte volte rifatta negli ultimi anni a causa di cedimenti del terreno, che ne avevano reso impossibile l'agilità. Oggi presenta una sobria lesena di pietra ai lati, e un semplice interno con l'altare maggiore e uuna statua raffigurante San Giorgio nell'atto di uccidere il drago. |
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Fuori dal centro abitato centro abitato, si trova la chiesetta di San Rocco, dal bel pronao con tre archi in pietra e lo spartano interno ravvivato da un crocifisso ligneo dorato risalente alla metà del secolo scorso, e la cappella di San Sebastiano, tuttora officiata, dalla bianca facciata con portico. All'interno, numerosi ex-voto, testimonianza di una devozione popolare intensa. |