IL MIO CATALIZZATORE... la clessidra
Prima di cominciare con il progetto abbiamo dovuto pensare a qualcosa che ci ispirasse, che ci piacesse, che riuscisse a guidarci...un catalizzatore. Questo poteva essere una foto, un'immagine, un animale, un oggetto.
E' importante sottolineare che il catalizzatore è solo un punto di partenza, non il punto di arrivo.
Io ho cercato un oggetto, la clessidra, che potesse anche rappresentare i tre aggettivi che caratterizzeranno il mio progetto.
In alcuni libri antichi viene descritta come "un
oggetto magico, formato da una goccia di cristallo giallo e una di
cristallo azzurro, con un minuscolo forellino là dove combaciavano. Nella
goccia gialla c'erano pochi granelli di sabbia finissima; quella azzurra,
invece, era quasi piena."
In altri troviamo dimostrazioni ed esperimenti scientifici come quello di Galileo Galilei con la clessidra ad acqua, che introduce i primi concetti di portata, sensibilità e linearità. |
Credo che la descrizione dell' "oggetto magico"
riesca a racchiudere quelli che sono gli aggettivi che ho scelto:
trasparente, tecnologico e integrato!
Cosa c'è di più trasparente del cristallo, di più tecnologico di uno strumento antico che misuri tempo e portata, di più integrato della sabbia che scorre all'interno della clessidra? |
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