I numeri

Cal2.GIF (11725 bytes)Ideogramma del calcolo
" (...) secondo lo Yi-king, i numeri dispari corrispondono
allo yang, cioè sono maschili o attivi, e i numeri pari
corrispondono allo yin, cioè femminili o passivi.
(...)
I numeri dispari, essendo yang, possono essere detti
'celesti', e i numeri pari, essendo yin, possono essere
detti 'terrestri'. (...) sono soprattutto i primi numeri rispettivamente dispari e pari a essere considerati i numeri caratteristici del Cielo e della Terra. (...) l'unità, essendo propriamente il principio del numero,
non viene a sua volta calcolata come un numero; in realtà, ciò che essa
rappresenta non può che essere anteriore alla distinzione tra Cielo e Terra. 
(...) 
Perciò, se il  2  è il primo numero pari, come primo numero dispari sarà
considerato il  3, e non l'uno, di conseguenza, il  2  è il numero della terra e il  3
è il  numero del Cielo (...).
Una cosa che può sembrare piu' difficile a spiegarsi è il fatto che anche altri
numeri siano attribuiti al Cielo e alla Terra e che per questi, si verifichi, almeno
apparentemente, una specie di inversione; infatti, alla Terra viene allora
attribuito il  5, numero dispari, e al Cielo il  6, numero pari.
(...) uno scambio come quello di cui abbiamo appena parlato può verificarsi solo
quando  i due termini complementari sono considerati nel loro reciproco rapporto
(...)
Ne risulta che, mentre il  2  e il  3  sono
la Terra e il Cielo in se stessi e
nella loro specifica natura, il  5  e il  6  sono la Terra e il Cielo nella loro
reciproca azione e reazione (...).
Nnu.GIF (8696 bytes)  Ciò appare ancor meglio dalla stessa costruzione dei 
numeri  5  e  6: entrambi sono formati dal  2  e dal  3,
ma questi ultimi sono uniti tra loro in due modi diversi
mediante addizione per il primo  (2 + 3 = 5), e  mediante
moltiplicazione per il secondo  (2 x 3 = 6) (...)  mentre il 
2  e il  3  esprimono  la natura in sé della Terra  e del
Cielo, il  5  e il  6  esprimono la loro 'misura' (...)  le
forme rettilinee, di cui il  quadrato è prototipo, si misurano con il  5  e i suoi multipli, e, del pari, le forme circolari si misurano con il  6  e i suoi multipli. 
Parlando dei multipli di questi due numeri, facciamo principalmente riferimento 
ai primi tra questi multipli, e cioè al loro doppio, che nel primo caso è  10  nel
secondo è  12; infatti, la misura naturale delle linee rette si effettua mediante
una divisione decimale, e quella delle linee circolari mediante una divisione
duodecimale.
(...) segnaleremo ancora l'importanza riconosciuta al numero  11,   in quanto somma di  5  e  6  (...) ne fa il simbolo di quella 'unione centrale del Cielo e della Terra' (...). "
                                                                          (R.Guénon, La Grande Triade)

                                                                                                                                       Ttastq1.GIF (1927 bytes)