Come luogo per eseguire la nostra verifica abbiamo scelto il 'sacro bosco' di Bomarzo.
Tale decisione non è stata casuale, in quanto questo sito rappresenta un evento eccezionale all'interno della nostra architettura e quindi particolarmente adatto ad essere letto da punti di vista differenti, ossia attraverso sistemi di regole compositive diversi.
Il parco costituisce un labirinto aperto, dove non esistono controlli preordinati né conclusioni. Come espressione della cultura manierista, il "boschetto" è legato ad una dimensione fantastica ed esoterica. Sulle sfingi dell'ingresso il suo stesso ideatore avverte: " TU CH'ENTRI QUA PON MENTE PARTE A PARTE ET DIMMI POI SE TANTE MERAVIGLIE SIEN FATTE PER INGANNO O PUR PER ARTE ".
