Dalla lettura soggettiva della Villa Almerico
detta "La Rotonda" di Palladio adduciamo una possibile procedura di creazione
delle matrici per controllare infiniti spazi avvolgenti, che ci incrementi
di complessità la chiave di lettura precedentemente ipotizzata.
Una possibile procedura è che l'unità
minima di partenza
( cerchio inscritto nel quadrato ) possa traslare
rispetto agli assi X e Y di una misura compresa tra a e b.