Il metodo progettuale da noi scelto, nell'intenzione di scandagliare l'universo del possibile, è quello scientifico galileiano: fatto, cioè, di IPOTESI-VERIFICA-IPOTESI SUCCESSIVA...Appare chiaro che lo spirito della nostra progettazione
non può che essere il costante disequilibrio determinato dall'inarrestabile divenire dei sistemi complessi.
"Le sue permutazion non hanno tregue".
(D. Alighieri)
M. Escher -Concavo e Convesso 1955