immortale come memoria
"...Voglio fare dei disegni che
vadano al cuore della gente...Sia nella figure che nel paesaggio vorrei
esprimere non una malinconia sentimentale, ma il dolore vero.
Cosa sono io agli occhi della gran
parte della gente? una nullita', un uomo eccentrico o sgradevole, qualcuno
che non ha posizione sociale ne' potra' averne mai una, l'infimo degli
infimi."
dalle Lettere al fratello Teo,
Vincent Van Gogh
" ...Chi ama come
soltanto si dovrebbe amare diventa poeta ed eroe per un sorriso, per un
cenno, per una parola di colei che ama... "
tratto da "Amore"
di Hermann Hesse
Immortale è ciò che passa
indenne attraverso i secoli, come un sentimento che trasforma i tempi e
si trasforma nel tempo, restando, però, sempre uguale.
Immortale è ciò che
i posteri ricorderanno, attraverso un dipinto, una canzone, un'opera d'arte,
una poesia, una grande impresa...un segno indelebile del nostro passaggio
su questa terra, del nostro essere assolutamente unici e inconfondibili,
dei nostri sentmenti, delle esperienze... e cosa è più
indelebile di una parte stessa di noi che continua a vivere e a raccontare
la nostra storia oltre la morte? Niente rende l'uomo più immortale
della maternità; la nascita è un dono, una prova tangibile
della sua immensità e della sua esistenza: è rivedere se
stessi negli occhi di un figlio e rivivere in lui e con lui.