SOMMARIO

LE SOSPENSIONI

Una sospensione é formata praticamente da tre gruppi di elementi:

Si definiscono elementi portanti tutti quegli organi che collegano la ruota al telaio e le permettono di compiere tutti i movimenti necessari: nella forcella sono i foderi, gli steli, le piastre, il perno della ruota e il perno dello sterzo. Devono essere dimensionati in modo da non rompersi e avere soprattutto una rigidezza che impedisca loro di deformarsi, con conseguenze che potrebbero risultare disastrose.

Sono elementi elastici gli organi che consentono al veicolo di viaggiare senza eccessivi scuotimenti, isolando il telaio da tutte le sollecitazioni dannose che vengono trasmesse al veicolo dalle asperità della strada. In effetti il termine sospensione significa proprio questo: isolare la massa del veicolo sospesa dalla massa non sospesa rappresentata dalle ruote e da una parte limitata degli altri organi. Gli elementi elastici delle sospensioni della motocicletta sono tutti i tipi di molle della forcella anteriore e del forcellone posteriore, siano esse molle cilindriche o di altro tipo in acciaio, oppure a balestra o barre di torsione, tamponi o anelli di gomma.

Foto da : A.G.LURASCHI, Enciclopedia tecnica della motocicletta, Milano1992, Edisport,vol.4, pag.160

 

Le molle dopo l' impulso iniziale continuerebbero però ad oscillare, provocando un movimento di saltellamento della ruota, se non ci fossero gli elementi di smorzamento, che in pratica sono forze di attrito che si oppongono al movimento di vibrazione e limitano l' ampiezza dell'oscillazione.

Sostanzialmente si può dire che assorbono l' energia accumulata dalla molla e la disperdono nel più breve tempo possibile. Queste forze sono la resistenza dell' aria e l' attrito interno delle molecole della materia che compone le molle, oltre ad altri fenomeni idraulici, magnetici, elettrici oppure meccanici.

Foto da : A.G.LURASCHI, Enciclopedia tecnica della motocicletta, Milano1992, Edisport,vol.4, pag.153

Oggi gli elementi di smorzamento sono gli ammortizzatori idraulici, ma nel passato sono stati impiegati gli ammortizzatori a frizione (detti anche ad attrito oppure a stella), formati da una serie di dischetti di sughero o altro materiale di attrito alternati con dischetti di acciaio.

Le sospensioni servono da collegamento tra le masse sospese e quelle non sospese.