Il capitello

La figura geometrica del cerchio diventa, all'interno del progetto e della sua evoluzione, una matrice capace di adattarsi al generale ed al particolare, un sistema di controllo delle relazioni tra struttura, elettrodomestico e persona, delle interfaccia, delle posizioni, movimenti e misure. Una lettura tridimensionale del cerchio, diviene sfera nel capitello; non solo formalizzazione, che identifica nella "cupola", elemento ricco di significati, di riferimenti, struttura capace di accogliere e slanciare, rappresentare, ma anche legata al mondo naturale,
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in quelle architetture vegetali "avvolgenti", nella figura del fiore dove il peduncolo è colonna, elemento organizzatore, i petali diventano il capitello. La matrice circolare si scompone, adattandosi, aumentando la sua complessità, diviene semisfera, si organizza seguendo lo schema dei "punti cardinali", dividendosi in sottosistemi tecnici che potranno essere aerazione dell'oggetto-cucina e capace di rispondere alla rotazione degli elementi-cottura ed alla variabilità della loro posizione. Definita questa struttura, la matrice geometrica del cerchio è una delle possibili scelte che "vive" in questa fase progettuale; intercambiabilità non identifica solamente una "serie di possibilità" lasciate al caso, ma tutte controllate attraverso la geometria, il passaggio di scala, la richiesta tecnica.