Tesi: Struttura Mobile dell'emergenza Sanitaria
OCCASIONE DEL PROGETTO

RELAZIONE COMPARATIVA SULLA SCELTA DEL VEICOLO BASE PER LA REALIZZAZIONE DI UN'AUTOAMBULANZA

Nella scelta delle caratteristiche del veicolo da adibire ad autoambulanza sono stati identificati due parametri fondamentali: ambulanziabilità e guidabilità. Ovviamente scegliendo veicoli più ampi si avrà una migliore ambulanziabilità, ma anche una riduzione in termini reali della guidabilità. Peraltro l'obiettivo di aumentare la capacità assistenziale è sembrato primario, dunque si è cercato di valutare obiettivamente i rapporti tra guidabilità e ambulanziabilità tra i vari mezzi presenti sul mercato. Sono stati scelti veicoli di base di larga commercializzazione con esclusione dei veicoli di piccola serie più difficili da reperire sul mercato italiano. Sono così stati individuati sette veicoli in base ai seguenti criteri: allestimento di base furgonato; peso totale a pieno carico di circa 35 ql. ; portata minima pari a 10 ql. È stato quindi formato il gruppo con i seguenti veicoli: FIAT NUOVO DUCATO; FORD TRANSIT 100L; IVECO DAILY 3510; MERCEDES SPRINTER; NISSAN VANETTE; RENAULT TRAFIC; VW TRANSPORTER.

Questi veicoli sono stati confrontati con il Ducato 280 attualmente considerato il mezzo più ambulanziato in Italia (dati tratti dalla rivista "EMERGENCY OGGI" gen/feb 1997).

Alla luce dello studio dei parametri di valutazione dell'operatività di un autoambulanza per il soccorso assistito, ho privilegiato l'ambulanziabilità rispetto alla guidabilità; ho così pensato di utilizzare come base dell'autoambulanza che andrò ad allestire la versione furgonato del Fiat Nuovo Ducato che rispetto al modello precedente ha un punteggio di ambulanziabilità superiore.