IL PARADIGMA INDIZIARIO
Si tratta di costruire razionalmente un immaginario soggettivo come idea/concetto progettante. Un programma che non pretende di essere "intelligente", ma semplicemente in grado di simulare una dinamica evolutiva con sequenze logiche, con algoritmi che intelligenti non sono. Se alla fine questo programma, incapace di ideazione, rappresenta la dinamica evolutiva della nostra idea, allora, il suo contributo si presenterà essenziale. Tenderà a riprodurre quel mondo di risonanze, multiple, lievi ed impercettibili ma capaci di riverberi improvvisi, di contaminazioni travolgenti: il mondo della creatività soggettiva.
Abbiamo quindi definito uno strumento di controllo capace, attraverso una matrice geometrica, di fornirci una "regola" per connettere attraverso dei PERCORSI i LUOGHI DELLA SOSTA dislocatati nei vari sistemi. La transizione da un sistema ad un altro si concretizza attraverso l'INTERFACCIA.