VERIFICA

 

Il primo e semplice controllo effettuato sullo scenario è quello di vedere se sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati. La perdita di vista degli obiettivi porta e realizzare degli scenari non plausibili che vengono scartati.

Modello 3d - Percorso esistente
1°scenario

In questo scenario il percorso rettilineo privilegia l'attraversamento longitudinale limitando quello trasversale; di conseguenza anche l'avvicinamento al fiume può avvenire solo attraverso collegamenti secondari che non aumentano certo la permeabilità e la vivibilità della riva del fiume. Il passaggio tra la città e il fiume avviene attraverso ampie scale posizionate nei punti strategici. Il percorso è realizzato in ghiaia costipata e pietre naturali, mentre nei tratti dedicati alla sosta i gradoni sono in cemento dai quali affiorano piante.

OBIETTIVI 1°Scenario
ACCESSIBILITÀ
PERCORRIBILITÀ  
NATURALE-ARTIFICIALE
VIVIBILITÀ  
  scenario plausibile

 

2°scenario

Il secondo scenario, rispetto al 1°, presenta solo una migliore percorribiltà ed è facilitata dal doppio percorso parallelo che si sviluppa longitudinalmente: uno passa nella zona centrale della riva e l'altro in prossimità dell'acqua.

OBIETTIVI 2°Scenario
ACCESSIBILITÀ
PERCORRIBILITÀ
NATURALE-ARTIFICIALE
VIVIBILITÀ  
  scenario plausibile

 

 

3°scenario

Nel terzo scenario il percorso ha un andamento sinuoso e attraversa la riva nella sua interezza favorendone la percorribilità. Si snoda sia nella direzione trasversale che longitudinale proponendo occasioni d'incontro e di sosta. I tratti curvi accompagnano coloro che si muovono lungo la riva e favoriscono la permeabilità e la vivibilità. L'avvicinamento al fiume è amplificato dagli stessi percorsi che hanno un andamento circolare (accoglienza) e invitano a seguire una direzione. Il 3° scenario è considerato IDEALE perché soddisfa tutti gli obiettivi.

OBIETTIVI 3°Scenario
ACCESSIBILITÀ
PERCORRIBILITÀ
NATURALE-ARTIFICIALE
VIVIBILITÀ
  scenario plausibile