
"...contemplando il panorama delle quiete acque che scorrono tra file ininterrote di alberi e di vecchie case a timpano, resterete senza fiato di fronte alla pura bellezza di tutto questo."B.Rudofsky
La via Lungo Temo è una delle più suggestive strade della città , si può passeggiare tra l'ombra di rigogliose palme per osservare i pescatori intenti nei loro mestieri. Il fronte continuo degli edifici, con i tetti di svariate forme che si riflettono sulle acque del fiume, danno un'idea di città intima e tranquilla, con sullo sfondo le antiche concerie, molto belle se viste dalla riva opposta, in avanzato degrado se osservate con maggiore attenzione. Il Lungo Temo un tempo parte vitale per commerci ed industria ha perso col tempo tale vocazione, rimanendo solo come mirabile percorso cittadino, la vecchia strada, pavimentata con selciato di ciottoli, marciapiedi e guide per rotaie in basalto è stata ricoperta d'asfalto, il vecchio muretto in trachite rossa è stato sostituito con una squallida ringhiera in profilati di ferro, anche le vecchie panchine sempre in trachite rossa sono state demolite e sostituite con le più banali sedute con spalliera in lamiera rivestite in P.V.C. Essendo la strada abbastanza regolare, nell'800 non si progettarono demolizioni o retifiche, si ampliò invece la sede stradale di circa tre metri, attraverso la costruzione di nuovi argini ed il protendersi sempre verso il fiume di una sorta di balcone, con ciò si migliorò sia la circolazione commerciale che l'igiene della città .
La via Lungo Temo è una strada molto trafficata dalle auto, ma questo non impedisce che percorrerla a piedi dia una sensazione di tranquillità e pace. Credo che ciò dipenda sia dalla presenza del fiume, che nel suo scorrere lento, induce sentimenti di calma e quiete, ma anche dal contesto, gli edifici che rispecchiantisi nelle acque danno l'idea di spazio racchiuso e circoscritto. Contribuiscono anche i pescatori che lungo il percorso alberato lavorano sulle reti e non disdegnano una chiaccherata col passante. Caratteristica della via Lungo Temo è data dall'uniformità in facciata degli edifici, che determinano un fronte continuo con cornicioni ad altezze pressochè costanti, lo sky line invece, visibile sopratutto nel riflesso sulle acque, mostra una grande quantità di tetti dalle forme più diverse. Infine sulla sponda sinistra, vediamo le conce che con il loro aspetto di rudere e con la semplice architettura che le contraddistingue fungono da perimetro per la circoscrizione di uno spazio unico nel suo genere in Sardegna.