ADDUZIONI E COSTRUZIONE DI PARADIGMI ORGANIZZATIVI E MATRICI PROGETTUALI

"...noi ricerchiamo sempre le piazze più grandi possibili per ogni statuetta, diminuendone pertanto l'effetto, mentre invece dovremmo, per accrescere l'effetto, servirci di uno sfondo neutro, come fanno i pittori per i loro paesaggi."C.Sitte
Le piazze essendo un elemento nuovo per la città non hanno dei riferimenti a cui rifarsi, quindi assumono la forma che la situazione richiede. Devono essere comunque delle figure regolari se ci si ispira a quelle previste dal piano d'ornato. In questo caso si dovranno utilizzare delle forme circolari per distinguere le varie zone all'interno della piazza. Forme irregolari se ci si ispira alle corti della città libera.
Adduzioni
-tutte le forme geometriche regolari possono essere utilizzate per le piazze
-all'interno della piazza sempre qualcosa di circolare
-piazze formate sempre da più ambienti all'interno dell'unica piazza

"A noi non viene mai in mente di costruire strade che siano oasi piuttosto che deserti. " B.Rudofsky
Le strade erano pensate con un grande rispetto per i pedoni, ma anche per i veicoli, entrambi avevano il loro spazio. La novità sta nella "zona mista" che è una sorta di interfaccia tra lo spazio per i veicoli e quello per i pedoni, e nel rendere poco agevole il passaggio dei veicoli in detterminate strade.
Adduzioni
-utilizzare ancora la zona mista
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