Questa zona è adiacente al "Polo B" e, nei nostri
presupposti, potrebbe anche essere adibita ai parcheggi. Ovviamente
non vi saranno solo posti auto all'aperto, ma potrebbero sorgere
manufatti architettonici che contengano tale funzione o che introducano
al parcheggio stesso, inteso quest'ultimo sotterraneo.
Inoltre in tale contesto si potrebbero organizzare stands o servizi
pubblicitari a sostegno delle attività che si svolgono
all'interno del "Polo B", creando quindi degli spazi
di sosta per persone e automobili, che fungano da zona cuscinetto
tra la realtà viaria del contesto e la virtualità
insita nell'edificio.
Ciò che si andrà a creare in tale spazio deve, vista
l'estrema concomitanza col "Polo B", essere progettato
con materiali e forme che evochino ed esaltino il suddetto polo.
Quindi si dovrà necessariamente rivolgere l'attenzione
verso strutture che introducano al viaggio virtuale che si andrà
a compiere: si può dire che tale spazio è un ulteriore
ingresso del "Polo B", ma più specializzato ed
organizzato. Trattandosi della zona antistante il "Polo B",
anche quest'area dovrà essere costituita da una struttura
in grado di richiamare immediatamente l'attenzione dei passanti.
Si adotteranno pertanto soluzioni compositive con utilizzo di
materiali innovativi, tanto da poter associare fascino e funzionalità.