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Il rapporto tra le gerarchia individuate dai percorsi e le architetture è
definito dalle associazioni simboliche che abbiamo soggettivamente attribuito
rispettivamente al Tempio, al palazzo ed al giardino.
In particolare abbiamo interpretato il tempio, come ambiente che riveste un ruolo
determinante nella ricerca dell’equilibrio interiore, il palazzo, come luogo che
suscita la tentazione, ed il giardino come una tappa intermedia nel cammino della
vita di un uomo. Alla fine della sequenza di percorso individuata inizialmente per il labirinto come: ESTERNO-INTERNO-CENTRO possiamo ora riconoscere una nuova sequenza di scoperta verso l’architettura che puo essere letta come: ESTERNO-PROFANO-SACRO oppure ESTERNO-PUBBLICO-PRIVATO organizzata secondo la stessa logica di percorso seguita dal labirinto. In particolare viene ripreso il senso orario come direzione del cammino di scoperta evidenziato dall’inclinazione a sinistra del tempio e dall’ubicazione a sinistra dell’entrata del palazzo. Nel primo scenario abbiamo deciso di formalizzare le tappe del cammino interiore compiuto da Siddartha nel corso della sua vita mentre nel secondo abbiamo ritenuto di fornire un’interessante rappresentazione del cammino spirituale dell’uomo, combattuto tra la scelta di seguire le indicazioni propugnate dalla dottrina religiosa e quella di cedere alle “tentazioni” del peccato. |