La vita selvaggia di Enkidu
"Aspro era il suo corpo,
lunghi i suoi capelli come quelli di una donna, ondeggiavano come i capelli
di Nisaba, dea del grano. Il suo corpo era coperto di pelo arruffato come
quello di Sumuqan, dio del bestiame. Era ignaro dell'umanità, nulla
sapeva della terra coltivata.
Enkidu si pasceva d'erba
sulle colline assieme alle gazzelle, con le bestie selvatiche si appostava
presso le pozze d'acqua; dell'acqua gioiva in compagnia dei branchi di
animali selvatici."