Lo scontro - incontro tra
Gilgamesh ed Enkidu
"Enkidu entrò
a Uruk, in quel grande mercato, e tutta la gente gli si accalcava intorno,
là dove egli stava nella via di Uruk dalle forti mura. (...)
Enkidu uscì
e stette nella strada sbarrando la via. Venne avanti Gilgamesh possente
ed Enkidu lo incontrò la porta. Mise il piede avanti e impedì
a Gilgamesh di entrare in casa, e così vennero alle prese, tenendosi
l'un l'altro come tori avvinghiati. Ruppero gli stipiti, i muri tremarono;
sbuffarono come tori avvinghiati. Infransero gli stipiti ed i muri tremarono.
Gilgamesh piegò il ginocchio ed Enkidu fu rovesciato a terra. Subito
allora si placò la sua furia. Non appena fù a terra, Enkidu
disse a Gilgamesh: "Al mondo non c'è un altro come te (...)."
Così, Gilgamesh
ed Enkidu si abbracciarono e la loro amicizia fu suggellata".