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" Wassilly Kandinsky

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Punto e linea nel piano. Articoli teorici. I corsi inediti al Bauhaus"

 

Analisi di due elementi fondamentali della forma : il punto e la linea.

"Il punto è un ente geometrico invisibile."

" Il concetto del punto esterno in pittura è impreciso. Il punto geometrico, invisibile ottiene quando viene materializzato una certa grandezza la quale occupa una certa superficie del piano fondamentale . Esso possiede inoltre necessariamente determinati limiti,- contorni -, che lo separano da quanto lo circonda.

E’ questa una cosa ovvia e pare a tutta prima assai semplice. Ma anche in questo caso semplice ci imbattiamo in imprecisioni che rimandano allo stato del tutto embrionale della teoria artistica attuale."

" Dobbiamo tener conto qui di due condizioni :

Ciò che può continuare ad essere considerato un punto sul piano fondo altrimenti vuoto, deve essere designato come una superficie se sul piano di fondo viene aggiunta per esempio una linea molto sottile."

Concetto interiore.

" Nel suo significato interiore, il punto in quanto tale esprime una certa affermazione, la quale è legata organicamente al massimo riserbo.Il punto è la forma più interiormente più concisa."

La sua tensione rimane in definitiva pur sempre concentrica, anche nei casi in cui presenta inclinazioni eccentriche e in cui si manifesta così un doppio suono, del concentrico e dell’eccentrico. "

" Il punto è perciò in senso esterno e interno l’elemento primario della pittura e spacificamente della ‘grafica’.

"Anche da un punto di vista simbolico Il punto è indicato come l’ ‘elemento primigenio’.

( Rudolf Koch ,Das Zeichenbuch 1926)

"... il punto cresce espandendosi dal proprio centro, cosa che ha come conseguenza solo la diminuzione relativa della sua tensione concentrica. Può però esistere un’altra forza, la quale sorge non nel punto , ma fuori di esso. Questa forza si precipita sul punto radicato nel piano , lo stappa via e lo sposta nel piano di un’altra direzione. La tensione concentrica del punto viene allora subito annientata, il punto muore e da lui ha origine un essere nuovo, che conduce una vita nuova, autonoma e che obbedisce quindi aleggi proprie.E’ questa la linea."

" La linea geometrica è un ente invisibile. Essa è la traccia lasciata dal punto in movimento - e precisamente attraverso l’annientamento della quiete suprema in sé conchiusa del punto. Qui ha luogo il salto dalla staticità al dinamismo.

Tutte le forme di linee possono essere ricondotte a due casi :

1) applicazione di una forza e

2) applicazione di due forza

a).azione alterna unica o ripetuta più volte, delle due forze,

b)azione simultanea della due forze.

RETTA :" Se una forza proveniente dall’esterno muove il punto in una qualsiasi direzione, si forma il primo tipo di linea, caratterizzato dal fatto che la direzione intrapresa rimane immutata e che la linea presenta l’inclinazione a muoversi all’infinito su di un percorso rettilineo.

E’ questa la retta, la quale rappresenta dunque nella sua tensione la forma più concisa della possibilità infinita di movimento.

RETTA ORIZZONTALE:La forma più concisa dell’infinita mobilità fredda

RETTA VERTICALE:La forma più concisa dell’infinita mobilità calda

RETTA DIAGONALE :forma più concisa dell’infinita mobilità caldo-fredda

LA LINEA SPEZZATA

La linea spezzata deriva dalla pressione di due forze che agiscono nel modo.

Le differenze tra le innumerevoli linee spazzate discendono esclusivamente dall’ apertura degli angoli .angolo acuto :

a) angolo retto 45°

b) angolo ottuso 135°

c) ad angolo libero.

" Poiché però gli angoli tipici, nel loro ulteriore sviluppo, possono assumere forme piane, si impongono le ulteriori relazioni tra linea - piano - colore. Possiamo dunque porre il seguente prospetto schematico delle relazioni tra linea e colore :

linea e colore

LINEA COLORE in relazione a temperatura e luce
orizzontale nero = blu
verticale bianco = giallo
diagonale grigio, verde = rosso

 

linea spezzata forme primarie colori primari
angolo acuto triangolo giallo
angolo retto quadrato rosso
angolo ottuso cerchio blu

"...se , nella formazione dell’angolo ottuso, una forza aumenta proporzionalmente e l’angolo s’ingrandisce, questa forma acquista un impulso verso il piano e particolarmente verso il cerchio. L’affinità tra la linea ad angolo ottuso, la curva ed il cerchio non ha una natura soltanto esteriore : la passività dell’angolo ottuso, il suo rapporto privo di contrasti con l’ambiente circostante, lo conducono a maggiori raccoglimenti, che sfociano nel massimo raccoglimento in se del cerchio."

" Nell’angolo alberga una gioventù un po’ irriflessiva,, nell’arco un’energia matura, ben cosciente di sé

La linea spezzata deve essere considerata dunque come un elemento intermedio :

nascita - giovinezza - maturità.

Tensioni della retta e della curva: La retta e la curva formano la coppia di linee originariamente opposte.

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LINEA ONDULATA

Una curva complicata o ondulata può constare di :

Questi tre tipi esauriscono tutte le formule delle curve. Alcuni esmpi confermano queta regola.

Linea curva _ geometrico - ondulata :

Linea curva _ liberamente ondulata.

Deformazione della linea descritta sopra, con la stessa estensione orizzontale :

 

Linea curva _ liberamente ondulata :

"...Nelle linee spezzate, e particolarmente nelle curve, sono possibili combinazioni considerevolmente più complesse.

L’elemento armonico generale di una composizione può dunque consistere in alcuni complessi spinti fino al massimo grado del contrasto. Questi contrasti possono avere un carattere addirittura disarmonico, e tuttavia, se usati in modo appropriato, influiranno in modo non negativo bensì positivo sull’armonia complessiva ed eleveranno l’opera al massimo livello armonico.

Architettura :costruzione di linee e punti.

" Le leggi compositive della natura danno all’artista non solo la possibilità dell’imitazione esteriore, in cui egli vede non di rado il fine principale delle leggi naturali, ma anche la possibilità di contrapporre a queste leggi quelle dell’arte."