" ma il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma ."
Gran parte della popolazione è in movimento come mai in passato una mobilità che non si può ridurre al semplice spostamento fisico, una mobilità che invece coinvolge da tempo immemorabile il pensiero. Forse il nomadismo più puro è quello di Montaigne quando afferma: nessuna proposizione mi stupisce, nessuna credenza mi offende, per quanto contraria alla mia labitudine e la fissità degli atteggiamenti mentali ottundono i sensi e nascondono la vera natura delle cose; o anche quello di Durrenmatt che, anche se impossibilitato a muoversi a causa di una malattia, si spostava con lo spirito in altre parti del pianeta o verso altri mondi.