MAGIA
" In questo spazio che visualizzato sulla tela è lo schermo bidimensionale di una evocazione ... non ci sono dimensioni né direzioni , come appunto non ci sono nel sognare ad occhi aperti: l'imponderabilità delle figure volanti, la disarticolazione delle membra, la dislocazione degli oggetti, il dilatarsi e il rimpicciolirsi non proporzionale delle misure, il giustapporsi di scene diverse, il ripetersi di singoli elementi, tutto si collega in uno spazio di una visione immaginaria, priva di ogni razionalità, in cui riappare , felice protagonista, la figura umana".

GIORGIO DE MARCHIS, Scusi, ma è arte questa?, Mondadri, 1991.


MARC CHAGALL,
Io e il villaggio, 1911.

BOSCH, Il giardino delle delizie,
particolare del pannello
laterale destro,1500-10.

SALVADOR DALI',
Cigni che riflettono elefanti,1937.
   
IMMAGINARIO DI RIFERIMENTO
OBIETTIVI SOGGETTIVI
al sito home page indice