STRUMENTI DI CONTROLLO DELL'EVOLUZIONE

Determinate le regole che definiscono il "come" si trasforma l'evento addotto dall'immaginario, le matrici che interpretano il " come " avviene la formalizzazione dello scenario e definita la successione degli eventi paradigmatici che si relazionano secondo il paradigma, posso allora utilizzare questi strumenti per il controllo dell'evoluzione, che detrminano, non solo lo scenario finale, ma anche l'emergere di un codice d'identità, quale risultato di una progressiva evoluzion/trasformazione dell'evento.
Obiettivo: PRIMORDIALITA'	STRUTTURA DELL'IMMAGINARIO	ADDUZIONE	MATRICI				EVENTI	STRUTTURA EVOLUTIVA
	ESSENZIALITA'
		il segno	Regola: il punto	Regola: leggerezza	Regola: spontaneità	Regola: mancanza di sfumature	Paradigma
	ORGANICITA'
		la sinuosità	Regola: matericità	Regola: armonia	Regola: sovrapposizioni	Regola: concentricità	Paradigma
	IMMEDIATEZZA
		l'allusione	Regola: continuità	Regola: riduzione	Regola: schematizzazione	Regola: similitudine	Paradigma

tab.1- STRUTTURA METAPROGETTUALE

tab.1- ADDUZIONI E CODICI DI TRASFORMAZIONE

al sito

home page

indice