Servendoci del cerchio entro cui è iscritto il triangolo, tracceremo un anello, diviso in dodici settori uguali, e riporteremo i colori primari e secondari in quei settori in cui vengono a cadere, lasciando un settore vuoto ogni due. In questi vuoti porremo i colori terziari, risultanti dalla combinazione di un primario con un secondario, e che sono
giallo + arancio = giallo-arancio
rosso + arancio = rosso-arancio
rosso + viola = rosso-viola
blu + viola = blu-viola
blu + verde = blu-verde
giallo + verde = giallo-verde
Otterremo così un anello diviso in dodici parti uguali, in cui i colori occupano posti irreversibili e si susseguono secondo l'ordine dell'arcobaleno e dello spettro."
Johannes Itten, "Arte del colore"
Mi è sembrata doverosa questa citazione di Itten, poichè non si può progettare alcunchè di colourful senza cononoscere almeno i proncipi basilari che regolano i vari rapporti tra i colori, principi esemplarmente illustrati nel cosiddetto "cerchio cromatico di Itten".
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I colori primari spiccano sempre:
quando si trovano contemporanemante in una stessa immagine l'effetto è ancor più accentuato... |
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La dominanza di un singolo colore crea un effetto interessante, sottolinea la pienezza cromatica dell'immagine.
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L'accostamento di colori complementari, specie se compresi in zone ben definite e nettamente delimitate, rende colourful un oggetto
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Il contrasto, in questo caso di quantità - seguendo la classificazione di Itten -, è un'altro strumento potente per dare pienezza di colore all'immagine
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