Spazio 1: stazione


Considero lo spazio come ciò che c’è tra la sua entrata e l’uscita.
Tenendo conto del paradigma:


ho deciso che la camera A sarà razionale: applico quindi i codici per determinare la forma della sua pianta e la sua struttura: essi mi dicono che devo:
-costruire gli oggetti secondo linee di costruzione ortogonali (codice n°1);
-utilizzare figure semplici (o ad esse assimilabili) come il quadrato, il cerchio, il triangolo equilatero o rettangoli i cui lati siano a due a due interamente proporzionali;le figure devono avere basi parallele al piano terra (codice n°4);
-gli oggetti tridimensionali devono terminare in maniera tronca, con spigoli vivi, definendo nello spazio volumi semplici di figure come cubi, tetraedri, piramidi (anche tronche), cilindri,coni,sfere e parallelepipedi;figure piu' complesse sono ammesse come semplice unione delle figure semplici prima definite (codice n°5);
Opto quindi per una stanza cubica intersecata agli angoli con 4 parallelepipedi; a questo punto devo però farci dei buchi per entrarci e per fare delle finestre: visto che ci voglio entrare razionalmente applico quindi il codice per bucare un oggetto razionalmente:
-eventuali forature dell'oggetto devono avere forme semplici come quadrati, cerchi, triangoli equilateri (codice n°6);
-una parte dell'oggetto (protuberanze,buchi,ecc.)deve essere ripetuta in maniera geometrica lungo uno o entrambi gli assi cartesiani,tenendola distanziata sempre della stessa lunghezza (codice n°10);
Creo così due porte quadrate ai lati più una serie di finestrelle che si ripetono verticalmente ed orizzontalmente; creo anche una grande vetrata sul soffitto,sempre a forma quadrata; faccio tutto questo mantenendo una certa simmetria perchè un'altro codice del razionale mi dice:
-deve essere presente una simmetria fra le varie parti degli oggetti; e' preferibile quella assiale (codice n°9);



L'interno lo arredo anch'esso razionalmente ripetendo in maniera geometrica i cartelloni delle partenze e degli arrivi e creando al centro della sala un piccolo sgabuzzino a forma di parallelepipedo che fungerà da piccola biglietteria.


Infine seguendo il codice per i colori del razionale:
-utilizzare principalmente i 5 colori: nero, bianco, blu, rosso, giallo;
coloro l'intera struttura di bianco, nero e giallo.
Come ultimo "vezzo" ho applicato alla parete un orologio,anch'esso di gusto razionale, utile tanto per i viaggiatori quanto per i semplici passanti.


A questo punto creo la stanza B e decido di farla decisa:applico anche qui i miei codici per generare la forma della pianta:innanzitutto noto un codice che mi dice:
-ingrandire e ingrossare di 2-3 volte parti dell'oggetto: queste parti saranno poi evidenziate usando un colore acceso che risalti sugli altri colori dell'oggetto (codice n°6);
per questo impongo che la stanza decisa sia più grande rispetto alle altre;poi cerco di dargli una forma applicando un altro codice che mi impone di:
-privilegiare le forme e le superfici concave e convesse a quelle piane;queste ultime poi possono anche troncarsi improvvisamente per dare l'idea di maestosita'(codice n°5);
-le piegature dell'oggetto non devono formare angoli spigolosi, ma smussati (codice n°10);
Ora, dopo aver creato diversi schizzi di possibili piante e volumi, scelgo la seguente:


Voglio ora entrare in questa stanza decisamente:mi affido allora al codice per bucare gli oggetti in modo deciso:
-eventuali bucature dell'oggetto devono essere di forma curva e presentare un ispessimento del loro contorno (codice n°9);
creo così due porte tonde dal contorno ispessito,una per entrare nella stanza dall'esterno e una per entrarci dalla stanza A razionale (per questo buco anche una parete della stanza A in modo deciso);applico ancora il codice precedente per fare le finestre,utilizzandolo però insieme al codice per il deciso n°12 che dice:
-in una serie di oggetti (che possono essere anche le protuberanze o i buchi dell'oggetto principale) uno di essi, pur essendo uguale nella forma, deve essere molto piu'grande;un'altro modo per ripetere queste parti e' quello di ingrandirle progressivamente;
ottengo così una serie di finestre circolari ai lati che si vanno sempre più ingrandendo.Ora non mi resta che arredare l'interno:trattandosi di una sala d'attesa,applicando il codice che ho usato per creare la forma della stanza, costruisco dei divanetti dalle forme morbide e tondeggianti;


infine coloro il tutto,esterni ed interni,sapendo che devo:
-utilizzare colori accesi per l'oggetto da trasformare (codice n°1);
-non utilizzare sfumature fra i vari colori (codice n°2);
-utilizzare, ravvicinati, colori contrastanti e complementari come nero-bianco, rosso-blu, giallo-blu, rosso-verde, giallo-viola ecc. (codice n°4);
Il risultato di quest'ultima operazione sarà una stanza colorata di rosso e i cui mobili saranno gialli e viola.
E' arrivato il momento di costruire le stanze C1 e C2:essendo simmetriche, ho deciso di farle uguali;l'aggettivo che le caratterizzerà sarà "minimale".La mia idea è quella di creare due luoghi per poter ospitare all'asciutto sia eventuali viaggiatori che aspettano l'autobus, sia i cicli o i motocicli di quelli che prendono i treni;per questo,aiutato anche dal codice per la forma del minimale:
-costruire gli oggetti attraverso volumi lineari di figure lunghe, slanciate, fini ma comunque compatte;come piani utilizzare oggetti bidimensionali, dallo spessore fine (codice n°1);
-la struttura dell'oggetto deve essere sintetizzata in forme semplici e sottili:piani ed eventuali sostegni dovranno essere il più sottili possibile (codice n°8);
dicevo,per questo ho deciso di fare due tettoie che portano direttamente anche alle entrate del corpo centrale; essendo queste due stanze aperte,non c'è bisogno di bucarle per entrarci;a questo punto creo dei ferma biciclette usando dei semplici tubi,memore del fatto che:
-minimale significa anche impegno minimo, cioè un oggetto può essere creato usando qualcosa di preesistente e umile (codice n°10);


e infine coloro il tutto,oggetti e tettoia, di bianco, nero e grigio, seguendo le indicazioni del codice n°9:
-usare come colori dell'oggetto principalmente il bianco,il grigio,il nero (anche insieme).
A questo punto,la visione d'insieme della mia stazione sarà questa:








Infine, per poter meglio apprezzare le caratteristiche di questo spazio,ho approntato una sorta di percorso visivo in cui si può notare, da diverse vedute, le sue caratteristiche comunicative e quindi gli aggettivi che hanno guidato la sua creazione.

N.B. Nel caso non si riuscisse a visualizzare correttamente il filmato on line, potete scaricare una gif animata dello stesso (purtroppo senza sonoro) seguendo questo link.

 

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