SOMMARIO

I FRENI

La funzione dei freni è di consentire allo scooter lanciato a qualunque velocitá di rallentare o di fermarsi del tutto. In sostanza la funzione dei freni è di distruggere l'energia cinetica e di farlo nel tempo più breve e nello spazio minore possibile, senza bloccare le ruote. I freni, siano essi a pattino, a cerchietto, a nastro, come un tempo, oppure ad espansione e a disco come oggi, agiscono sulla ruota per attrito, rallentandone la velocitá di rotazione fino ad annullarla del tutto.

Il freno a tamburo è composto, in genere da due ceppi, imperniati ad un unico perno oppure a due perni situati sulla stessa parte del piatto portaceppi, con una camma di apertura unica. La faccia dei ceppi che preme contro l'interno dei tamburi è rivestita di materiale di attrito (ferodi).

Foto da : A.G.LURASCHI, Enciclopedia tecnica della motocicletta, Milano1992, Edisport,vol.5, pag.44

Foto da : A.G.LURASCHI, Enciclopedia tecnica della motocicletta, Milano 1992, Edisport,vol.5, pag.39

Giá nel 1905 alcune motociclette montavano freni a disco concettualmente uguali a quelli odierni. Il disco dei freni è normalmente imbullonato alla ruota, in corrispondenza della fascia periferica è sistemata una pinza fissa, solidale con la sospensione alla quale è imbullonata. La pinza è comandata idraulicamente, e quando la leva del freno è azionata stringe tra le proprie mascelle la fascia periferica del disco frenandone il movimento. I dischi dei freni hanno una serie di fori di allegerimento per contribuire alla dispersione del calore e per favorire lo smaltimento dell'acqua in caso di pioggia.I dischi flottanti hanno la fascia frenante che puó dilatarsi radialmente nei confronti della flangia d'attacco.

Alcuni scooter montano un impianto freni integrale, in cui l' azionamento del comando a pedale comanda simultaneamente entrambi i freni, tramite un regolatore di pressione montato sull'impianto idraulico; la leva sul manubrio serve come emergenza comandando il solo freno anteriore.