IL RITORNO

Oggi il traffico caotico nelle cittá ha fatto riscoprire l'utilitá dello scooter come mezzo che permette di circolare con minor fatica e minor tempo: il publico preferisce lo scooter che con la carenatura anteriore e con il parabrezza offre una sufficente protezione dalle intemperie, che ha vani dove si possono riporre oggetti e persino il casco, che le ruote di piccolo diametro e la sella bassa consentono di appoggiare tranquillamente i piedi in terra ad ogni semaforo, insomma tutte quelle soluzioni che hanno fatto dello scooter un veicolo di successo per oltre cinquant'anni.

Negli ultimi anni tutte le ditte principali hanno riintrodotto nella loro produzione, aggiornandoli, progetti di scooter alcuni dei quali all'avanguardia sia tecnicamente che dal punto di vista del design industriale.

Le necessitá imposte dal marketing hanno, in genere, fatto preferire modelli costruiti su un telaio a tubi di forme diverse, su cui installare, i vari elementi quali scudi protettivi, serbatoi carenati, bauletti portaoggetti capaci di contenere anche il casco, selloni comodi anche per due persone e parabrezza protettivi integrali con i manubri. spesso questi elementi sono realizzati in materiale composito, con un evidente ricerca nel design che solo questi materiali per la loro plasmabilitá consentono.

La motorizzazione ha raggiunto vertici in cui le potenze in gioco hanno consentito velocitá ed accelerazioni notevolissime e che hanno richiesto sospensioni molto efficaci, alcune delle quali all' avanguardia, e potenti freni a disco. L' evoluzione della meccanica ha consentito l' impiego di validissimi cambi automatici, ed in alcuni casi sono stati impiegati motori elettrici dotati di una discreta autonomia e, ultimamente, anche unitá di tipo ibrido.