Nella seconda metà del secolo, numerose costruzioni si
ispirano allo stile 'Federal', avente come punto di riferimento il neoclassico
inglese, con un linguaggio architettonico pulito, lineare, contraddistinto
da pronai o portici e colonnati, in sintonia con le costruzioni anglopalladiane.
Per quanto riguarda gli edifici adibiti ad uffici, alla fine di questo
secolo, a New York, inizia a sorgere l'esigenza di aree di concentrazione,
presso Wall Street, di tipo professionale; in sostanza quartieri per la
maggior parte predisposti ad uffici, i financial districts. Non è
ancora presente l'ascensore, quindi generalmente, questi edifici non superano
mai il terzo, quarto piano. Nel XIX secolo, New York , ed anche le altre
città degli Stati Uniti, subiscono lo stesso tipo di evoluzione
avvenuta nello stesso periodo nelle città europee, ossia una vasta
ideazione di opere nello stile tardo Neoclassico Internazionale, con una
identificazione più ampia negli ideali greci, che porta al Greek
Revival.
Quest'ultimo diviene l'esplicitazione dell'amministrazione, da
parte della città di New York, del clima di democrazia presente
ad Atene nel V secolo e in tutta la Grecia.
Il risultato di suddetto revival, supportato dalla situazione
di floridezza economica di New York, è un tipo di edifici che definiscono
un lessico architettonico razionale e classico.
Gli elementi greci vengono applicati anche a costruzioni a scopo
residenziale e a numerose chiese, che considerano come prototipo il tempio
pagano.
Esempi di questo tipo di linguaggio sono le Colonnade Row, dalle
caratteristiche colonne corinzie poste, in ordine gigante, al secondo e
terzo piano e le Cushman Row, con il portico scandito da pilastri o lesene
con architrave.
I nuovi tipi edilizi per il commercio e gli uffici, nel XIX secolo,
si adattano anche essi a tale stile, tra questi l'United States Custom
House, poichè il Greek Revival è portavoce della coscienza
nazionale.
Al Greek Revival, tra il 1840 e il 1860, si accompagna il Gothic
Revival, il quale però viene applicato maggiormente negli edifici
religiosi, datosi che esso, negli edifici residenziali, ha manifestazioni
meno apprezzabili.
A New York, la Trinity Church è l'esempio più felice
del Gothic Revival, ma presentano caratteristiche gotiche sufficientemente
valutabili anche le row - houses, con decorazioni applicate alle aperture
o agli ingressi.
Manhattan, negli anni successivi alla prima metà del XIX
secolo, viene caratterizzata prevalentemente da edifici determinati architettonicamente
dalla combinazione di due stili, quello del Secondo Impero Francese e quello
del Rinascimento Italiano.
Siffatte costruzioni sono lo specchio dello sviluppo economico
della città. Parecchie sono le facciate in 'Italianate Style', spesso
costituite in cast-iron e dipinte a simulazione di conci di pietra o in
bugnato.
Una modifica del linguaggio architettonico si ha però con la crisi economica della fine del secolo; gli stili più ricorrenti, infatti sono ora il Neoromanico e il Queen Anne. Le row - houses presentano fronti in mattoni, terracotta, pietra, frontoni decorati, bow - window.
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