LA MATRICE GEOMETRICA 3
E questo è quello che abbiamo fatto: abbiamo organizzato la città intorno a degli eventi scelti soggettivamente assegnandogli sempre in maniera soggettiva una gerarchia applicando ripetutamente la matrice con la sola accortezza di vedere se la vocazione naturale del luogo privilegiava una rotazione oraria o antioraria intorno a sé.Organizzare un sistema policentrico è la condizione necessaria per uno sviluppo casuale, imprevedibile e non assiomatico della matrice.Questo garantisce che ogni singola città scelti soggettivamente alcuni attrattori possa generare la sua matrice, valorizzando la riconoscibilità di quel luogo.Quindi non la soluzione al problema, ma ogni problema che trova la sua soluzione.