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APPROCCIO PROGETTUALE

 

Il progetto di morfogenesi non č altro che un tipo di sperimentazione che utilizza la dinamica evolutiva come motore della trasformazione. Questo tipo di approccio deriva dall'approccio scientifico (nota 2) " č l'operare per paradigmi indiziari successivi, e per momenti di continuitā e di discontinuitā. " (nota 3) Gli strumenti di simulazione degli scenari possibili permettono di far collimare per successive approssimazioni il progetto all'immaginario. Per attivarlo č necessario che il campo operativo possa essere rappresentato in modo pertinente da un modello spazio temporale che simula il disequilibrio del sistema. L'ipotesi su cui si opera si avvale di un ciclo di richiesta-risposta formalizzato: il processo progettuale attivato, dopo aver soddisfatto tutte le richieste programmate, ha prodotto ulteriori richieste, accelerando il processo evolutivo, e trasformando le risposte in nuove richieste. Questa operazione puo' essere ripetuta un numero illimitato di volte. Si opera sul come avviene un evento e non sul perchč. Nel progetto di morfogenesi il ruolo delle forme č determinante per l'identitā di ogni individuo/evento generato, mentre le procedure caratterizzano la riconoscibilitā della specie. Le forme sono generate dalle procedure attivate percio' č importante sottolineare come l'apporto soggettivo al progetto non č dato dalle diverse forme di riferimento, ma dalle diverse procedure attivabili. Lo scopo di questo lavoro č la definizione di una procedura che mi permetta di costruire un modello che č la somma degli oggetti del mondo reale che mi hanno interessato, confrontandolo volta per volta, con le richieste del progetto e verificando se risponde alle esigenze avanzate e produce evoluzione. Tutte le procedure di morfogenesi attivate contribuiscono alla crescita del progetto sul piano della complessitā e della riconoscibilitā compositiva, e nello stesso tempo lo depurano dalla categoricitā. "La storia del progetto č la storia di tante piccole scelte che, diventando irreversibili, scandiscono lo sviluppo, il tempo stesso del progettare." (nota 4)