Il primo passo verso l'idea di progettazione architettonica che svilupperemo risiede nell'identificazione di un'occasione di qualsiasi natura che stimoli il nostro genio creativo. L'interesse si è immediatamente rivolto verso Milano, città nella quale viviamo e di conseguenza della quale siamo maggiormente in grado di recepire messaggi ed esigenze. Proprio per questo motivo riteniamo di poter avere a disposizione una serie di strumenti e di conoscenze che ci consentiranno di proporre nuove soluzioni. In questi ultimi anni abbiamo assistito alla dismissione di alcune industrie storiche milanesi quali la Pirelli, la Breda, etc.. Il conseguente abbandono di queste aree può rappresentare l'opportunità di dare vita a nuovi progetti (basti pensare alla costruzione del nuovo polo universitario in zona Bicocca). Una zona dismessa e peraltro importante per la sua posizione quasi centrale è l'area delle ex-Varesine, ossia il vecchio parco giochi stabile di Milano. Riteniamo infatti sia inconcepibile che una capitale europea quale Milano, non solo non sfrutti le possibilità di incrementare il suo prestigio, ma lasci aree totalmente abbandonate a se stesse, favorendo così il degrado sociale. Un ulteriore sguardo alla suddetta zona ci permette di considerarne le potenzialità, soprattutto legate alla sua posizione quasi centrale ed alle importanti matrici comunicative derivanti dalla presenza delle stazioni ferroviarie (Centrale e Garibaldi), peraltro fondamentali per l'interattività di Milano con l'esterno. Il carattere tradizionale dell'architettura milanese è ritrovabile in tutto il contesto e si miscela con l'idea di innovazione tecnologica in campo progettuale rappresentata dal grattacielo Pirelli. E' per noi necessario, quindi, dare vita ad un elemento che consenta la creazione di servizi che a loro volta permettano la rivalutazione della zona stessa, tanto da trasformarla da attuale luogo di transito relativamente veloce e totalmente anonimo, a polo catalizzatore dell'interesse della popolazione. Ecco la nostra occasione ! Ci troviamo di fronte ad un duplice scopo : da un lato abbiamo la possibilità di risanare un'area altamente degradata e, d'altro canto, possiamo migliorare il prestigio della città. La progettazione in questo sito è quindi una sfida a problemi che apparentemente non hanno punti in comune con l'architettura, ma che la stessa, modificando la natura dell'ambiente urbano, può comunque dare un'importante svolta per risolverli. Si tratta perciò di un'occasione molto stimolante tramite la quale sarà possibile mettere alla prova la nostra capacità creativa ed il nostro modus-operandi, in relazione a vari aspetti dell'architettura.

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