Siamo partiti da
una forma dedotta dalle sculture di un'arte che si è immedesimata negli spazi
aperti: la "landart". Abbiamo poi aggiunto quelle qualità, come luce e
movimento, che ci hanno
permesso di creare uno spazio dove i punti di sosta e di aggregazione potessero
modificarsi a
secondo delle esigenze e per garantire quel carattere di indefinitezza spaziale
propria,
dei nostri spazi aperti. |