SCENARI0 NODO 1
metodologia progettuale di un nodo

PASSAGGIO COLLEGAMENTO

FORMA+TONALITA'

FILTRO

MOVIMENTO+FORMA

INDICATORE

COLORE+LUCE
Passaggio collegamento Filtro Colore riconoscibilità

Forme

Luce filtrata Velocità

 

Questo nodo nasce da un'adduzione di forma analizzata in precedenza nella quale
dopo un'analisi soggettiva, abbiamo scomposto gli elementi ed applicato le regole di qualità.
Dovendo soddisfare la richiesta di elemento-collegamento, in questo caso
rifacendoci all'adduzione del ponte come elemento collegante due sponde, abbiamo applicato al
piano di calpestio questo andamento curvo e abbiamo quindi sfruttato anche una tonalità inizialmente
crescente e poi decrescente che ci facesse "sentire" ancora di più quella sensazione
di salire da una parte per scendere dall'altra. Come dicevamo nella pagina
relativa al nodo, quella sensazione di stare tra un prima e un dopo, sapendo quello
che si era visto ma non conoscendo ancora quello che doveva accadere, poteva essere data da
una funzione filtrante. In questo caso abbiamo disposto degli elementi in
posizioni sfalsate per limitare la visuale ed utilizzato un buco in una parete laterale
che si apre e si chiude ad intervalli di tempo regolari.
Come vedremo anche in seguito l'unità nodo è l'unica che deve essere visivamente
riconoscibile per la sua funzione di indicatore, ecco perché utilizziamo dei colori simili e
tonalità di luce uguali anche per il nodo seguente.

 

scenario percorso4 scenari unità avanti