ADDUZIONI: FRAMMENTAZIONE DELLO SPAZIO

LC frammentazione.JPG (11839 bytes)

Da questa immagine abbiamo addotto la sosta con cambio di direzione. Ciò che ci ha dato lo spunto è stata la differenziazione cromatica tra le due direzioni. Abbiamo pensato questi rettangoli come parallelepipedi degradanti a livello dimensionale, come un voler indirizzare l'osservatore, anche attraverso un codice cromatico.

LC percorso frammentazione.JPG (9792 bytes)LC percorso frammentazione1JPG.JPG (20103 bytes)LCP1.jpg (7063 bytes)LCP2.jpg (7953 bytes) frammentazione spazio.JPG (16588 bytes)

La logica addotta è la segmentazione di una retta; i punti di unione tra i segmenti (azzurri) che si susseguono sono dei "nodi", delle soste nelle quali avviene un cambio di direzione (cerchi rossi). "Leggendo" tridimensionalmente la linea spezzata, individuiamo un passaggio interrotto all'inizio in modo piuttosto casuale, ed in seguito in maniera cadenzata e regolare, da spazi di sosta che contribuiscono a dare all'insieme un andamento a zig-zag.

MorfFramm5.JPG (18577 bytes)BottaP4.jpg (10100 bytes)

 

Frammentazione2.JPG (8503 bytes)

Il punto in cui queste linee curvano rappresenta una possibile sosta con cambio di direzione. Questa sequenza riletta in maniera frammentata diventa per noi segmento - curva - segmento, ove questi ultimi rappresentano i percorsi, mentre la curva è il punto di rottura. Grazie a questa rilettura per elementi distinti abbiamo potuto giocare sulle varie combinazioni

P. percorso campane frammentazione.JPG (38563 bytes)PianoN5.jpg (9493 bytes)

 

Pieno e vuoto ambito.jpg (21546 bytes)

Abbiamo addotto una sequenza di pieni e vuoti, ove i pieni sono i cerchi rossi ed i vuoti gli spazi che si vengono a creare tra i segmenti azzurri uniti ai cerchi. Abbiamo poi pensato di far compiere ai cerchi degli spostamenti e di seguito ai segmenti; questo ci ha permesso di giungere ad una configurazione di tipo centrale.

MorfFramm6.JPG (16695 bytes)bottan1.jpg (12629 bytes) Stratificazione percorso interno.JPG (18762 bytes)

Dall'immagine abbiamo addotto la sovrapposizione irregolare di elementi simili. Abbiamo immaginato questa stratificazione non in senso verticale ma in senso orizzontale; la sequenza irregolare di elementi verticali che vanno via via staccandosi dà luogo ad una sorta di quinte teatrali.

 

MorfFramm7.JPG (25507 bytes)BottaP16.jpg (9828 bytes)

Arr_l_h.GIF (2107 bytes)   But_j1.GIF (3636 bytes)   Arr_r_h.GIF (2133 bytes)