MACROCOSMO-MICROCOSMO

Il grande complesso di Stonehenge in Inghilterra è un esempio di rappresentazione terrena dei moti astrali. Il santuario megalitico eretto all’incirca 4000 anni fa, nell'arco di cinque secoli. Si presenta con un'unità formale che non ha eguali, soprattutto se si pensa che i costruttori erano probabilmente gente diversa. Era formato da giganteschi cerchi di pietra al cui interno erano posizionati semicerchi di pietra sistemati a ferro di cavallo che circondavano l’ara di Pietra. Oggi è ancora   possibile accedere al monumento attraverso una via fiancheggiata da Menhir, essa determina un asse orientato verso il sorgere del sole nel solstizio d'estate.
Al solstizio il sole si trova esattamente sopra il Tropico del Cancro (21 giugno solstizio d’estate), o del Capricorno (21 dicembre solstizio d’inverno) rispettivamente a 23° e 27° di latitudine nord o sud dall’equatore. Il sole illumina verticalmente su un solo punto di ciascun meridiano. In questo giorno all’alba il sole si leva sopra la cima di un Menhir  “La pietra del sole-Hell Stone-” illuminandola, ed è possibile osservare questo evento dalla Ara di Pietra. 
  E’ in tal giorno che gli antichi celti celebravano i loro riti solari. “Ciò ha fatto supporre, non sappiamo con quale fondamento, che i celti conoscessero le Precessioni degli equinozi dello Zodiaco nel suo giro completo rapportato alla corrispondenza dell’asse terrestre con la stella Polare che paiono conosciute dagli indù” (31).