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In che modo un ambiente, quindi la sua architettura (dico architettura in quanto elemento insito nell’ambiente: le strade definiscono la città, e la città è come un individuo con un anima ed una sensibilità. Le Corbusier »verso una Architettura") può interagire modificando gli aspetti sociali e culturali di coloro che vivono un determinato luogo? |
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In che modo quindi la progettazione architettonica di un luogo può influire sulla comunicazione dei singoli individui che lo abitano? |
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Se è corretto che la progettazione architettonica si adatti alla cultura del luogo sul quale interviene, è altrettanto importante progettare al fine di modificare determinati aspetti sociali nel rispetto della tradizione. Come? |
Ma quali considerazioni possono nascere visitando questi luoghi, ma soprattutto analizzando alcuni fatti storici in essi accaduti?
Qual è l’anima di questi paesi, e da cosa tre la sua origine?
Montelepre, insieme ai paesi confinanti, è un luogo dalle antiche tradizioni, arroccata in modo apparentemente disordinato, offre un immaginario architettonico del tutto particolare, che da subito ci fa intendere l’antica funzione che poteva rivestire, con le sue mura, le sue case, le strade, ovvero quella difensiva, caratteristica che investe molti paesi del sud Italia, organizzati secondo una schema di chiusura, di recinzione al mondo esterno, in modo tale da difendersi dagli attacchi e le intrusioni saracene.