8.2  UNITA' ELEMENTARI - EVENTI PROGETTUALI


Il paradigma ci ha fornito una matrice organizzativa  topologica capace di darci indicazioni per quanto riguarda la sequenza degli eventi nel parco, il loro ruolo, la loro struttura e la loro dislocazione.  
Il passo successivo all'individuazione della matrice organizzativa è stata quella di "sovrapporre" al territorio di progetto le unità elementari nella successione che ci era stata dettata dal paradigma stesso. Quindi abbiamo associato alle unità elementari individuate, Ingresso - Percorso - Nodo - Centro, gli eventi/funzioni che abbiamo voluto collocare nel parco; ogni unità, con le sue caratteristiche peculiari derivateci dalla lettura soggettiva del catalizzatore, ha influenzato le scelte di indirizzo e la tipologia degli eventi.  
Ne risulta che il nostro percorso è inteso come successione lineare di nodi/eventi, con percorsi privilegiati da seguire per raggiungere il centro; durante il tragitto si producono microavvenimenti secondari che tengono viva l'attenzione del visitatore.

 

SCHEMA DI COLLEGAMENTO TRA UNITA' ELEMENTARI
ED EVENTI PROGETTUALI
 
Presentazione di Gilgamesh
 Ingresso
  Porta di entrata
La vigoria giovanile di Gilgamesh
 Percorso
 Strada
La creazione di Enkidu 
 Ingresso
 Porta di entrata
La vita selvaggia di Enkidu
 Percorso 
 Strada 
I sogni premonitori di Gilgamesh
 Percorso 
Scale di collegamento trasversale 
Lo scontro - incontro tra Gilgamesh ed Enkidu 
 Nodo
 Zona sosta e aggregazione
In viaggio verso la Foresta dei Cedri
 Percorso
Strada
La lotta contro il mostro Humbaba
 Nodo
Zona sosta e aggregazione
L'intervento di Ishtar 
 Percorso
Strada
La lotta con il Toro Celeste
 Centro
Belvedere
Il viaggio alla ricerca dell'immortalità
 Percorso
Scala / tunnel
Il giardino del Dio Sole
 Nodo
Fonte
Il viaggio in mare
 Percorso
Corso d'acqua con ponti e zone di sosta
Uta-Napistim e il racconto del diluvio
 Nodo
laghetto-"isola"
Il ritorno dell'eroe
 Percorso
Strada d'uscita
Descrizione dell'eroe
Ingresso
Porta d'uscita
 tabella n. 29 - unità elementari/ eventi
 
Motivate dal catalizzatore, abbiamo cercato di dare un carattere "arcaico" agli eventi di progetto.
Tenendo presente la topologia del labirinto, in cui l'ingresso è un momento critico, gli eventi-porta si pongono come elementi che "selezionano" i visitatori, segnalando la difficoltà di entrata/uscita dal parco, agendo perciò da filtri.
I nodi, a diffrenza dei percorsi, sono eventi in cui l'artificiale prevale sul naturale.
L'evento-percorso-tunnel costituisce una "scorciatoia", un inversione del percorso, che nel nostro paradigma trova giustificazione nell'episodio in cui Gilgamesh percorre il cammino sotterraneo, percorso fortemente ritmato e ricco d'inquietudine.
Il centro prende forma nell'evento-belvedere che, nella topologia del labirinto, richiama la presenza della scala come simbolo dell'ascensione, dell'avvenuto passaggio esistenziale da uno stato all'altro. Inoltre costituisce il riferimento più importante per l'orientamento, poiché è sempre visibile dal basso, e nello stesso tempo è l'unico punto dal quale si può avere la precisa cognizione di tutto l'insieme.
 

 
 
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