SPAZIO CHIUSO

E' uno spazio dove si svolge un modo di fuggire e viene vissuto in maniera individuale. Ecco che questa unità diventa sempre più un misto di infinite sollecitazioni sensoriali e di conseguenza non si trovano i confini fra il mondo fisico e quello dei media.
Il visitatore cercherà di trovare da solo ciò che gli consenta di evadere. E per meglio farlo, sono impediti i contatti con la realtà esterna, questo è un mondo nuovo dove l'utente deve soddisfare la propria "voglia".
 

 

DELIMITATO SEPARATO

 

E' uno spazio individuabile attraverso certi segni
che possono essere di natura diversa: chiaramente
percepibili, oppure con colori e materiali differenti.

opera di Christo case a corte in Cina
chiuso esteticamente chiuso fisicamente

Il contatto con il mondo esterno deve essere indiretto; tutto
ciò lo possiamo ottenere con l'utilizzo di filtri colorati,
gli stessi che usava A. Warhol nelle sue opere serigrafate.

Andy Warhol: Marylin Monroe filtri colorati

 

ADATTABILE INTERATTIVO

 

Questo spazio deve interagire con l'utente,
per realizzare il concetto di evasione.
E' un modo di coinvolgere i sensi del fruitore, ciò che gli sta attorno deve
adattarsi, variare, modificarsi.

Adattarsi come una stella marina fa con la roccia sott'acqua

stella marina corpo che si adatta

L'ambiente può variare con un semplice gesto

stanza con luci cambia illuminazione
Con un altro gesto possiamo modificare ciò che ci sta intorno
stanza con le bolle mano che sposta le bolle

Qui ritroveremo il materiale, i colori, le unità elementari, che servono per completare la fuga. Tutto è in funzione dei sensi del fruitore, dove quest'ultimo sceglie e decide. Verrà dato un carattere mobile, oggetti moventi che diano novità allo spazio; l'unica regola è la mancanza di contatto con l'esterno reale, se visione dovrà esserci, sarà una visione filtrata "cambiata".

nodo unità elementari spazio aperto