VIAGGIO DI SCOPERTA E NOVITA'

 

futuristico spazio
solitario attraente sensoriale


Qui l'intenzione è quella di fare in modo che l'uomo instauri un rapporto di appartenenza e cognizione con l'ambiente in cui si muove; creare degli eventi particolari quali spazi, percorsi di scoperta, richiami visivi che stimolino le percezioni sensoriali ed attraggano così l'attenzione del visitatore.
Vogliamo utilizzare anche colori, luci e spazi "in movimento" per intensificare l'impressione di mistero e per creare un ambiente in cui gli oggetti risultino come delle apparizioni, garantendo di fatto la "scoperta". Questo luogo si presenta come un campo di battaglia, un insieme disorganico e confuso di frammenti, ancora tutti da montare. E' l'occhio dell'osservatore che decide di riconoscere il percorso delle immagini, che stabilisce liberamente il proprio "montaggio". Tale lettura guida il progetto, ogni volta diverso dal tipo di utilizzatore che ne fa uso. L'idea è quella di creare un luogo sempre nuovo dove spazi ed avvenimenti siano possibilmente intercambiabili e rinnovabili. I percorsi saranno allestiti con una serie di "oggetti" che rappresentano, anche sul piano evocativo, avvicinamenti che portano a un punto centrale visibile durante tutto il cammino.  Il visitatore deve trovare da solo la via. I suoni e le immagini che si presentano dipendono dai movimenti dei visitatori ed i loro movimenti dipendono dalle immagini e dai suoni. Nessuna sezione è sempre ugale a se stessa, e quindi a ogni passo il corpo riceve dall'edificio informazioni differenti.
La possibilità di creare percorsi spontanei di lettura dell'ambiente, diventa una condizione essenziale per assicurare una "certa libertà" di movimento al possibile fruitore. Questa "certa libertà" andrà però guidata da percorsi preferenziali, che avendo una conformazione gerarchica, non monopolizzeranno l'attenzione, ma indurranno semplicemente a riconoscerne una leggera struttura.

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