Realizzazione tramite il paradigma della prima generazione di scenari
Realizzazione del 1° scenario:
 
clikka per vedere la realizzazione dell'eventoEVENTO A : INTERFACCIA CON LA MANO
L' intefarfaccia con la mano deve risultare comoda oltre che aderente al mio aggettivo (innovativo) e per questo ho deciso di utilizzare un tipo di impugnatura ergonomica (scelta fra le mie matrici d'interfaccia con il corpo).
L'impugnatura può essere ulteriormente particolareggiata da un'estremità tondeggiante che le conferisce in maggior misura un carattere innovativo (matrice di inizio/fine)
I materiali utilizzabili possono essere la plastica o il legno in colori vivaci e allegri.
 
clikka per vedere la realizzazione dell'eventoEVENTO F : ALTRE POSSIBILI INTERFACCE CON IL CORPO
La  dimensione riducibile dell'ombrello può poi renderlo tascabile o permetterne il trasporto a tracolla (un'altra delle mie matrici di interfacia con il corpo) all'interno di una borsa dello stesso colore anch'essa in materiale impermeabile.
 
 
 
clikka per vedere la realizzazione dell'eventoEVENTO B : COPERTURA PROTETTIVA
L'elemento con funzione di protezione (dalla pioggia o dal sole) è la cupola dell'ombrello.
La cupola è suddivisa in 8 raggi (corrispondenti alle stecche).
Le stecche si piegano in 2 punti per mezzo di minuscole viti (scelta fra i miei possibili sistemi di piegatura di un oggetto), questo permette la riduzione delle dimensioni dell'ombrello al momento della chiusura. Per rendere più originale (e anche meno pericoloso) l'ombrello le estremità delle stecche possono essere costituite da piccole sferette (la matrice di inizio fine è la stessa utilizzata per l'impugnatura).
La caratteristica di modernita' che vorrei dare alla cupola del mio ombrello si esplicita secondo me nella particolarita' del materiale di cui è costituita. Il materiale utilizzabile è un tipo di plastica colorata trasparente (che soddisfa anche l'ovvia esigenza di impermeabilità) "trapuntata", costituita cioè da minuscoli quadrati pieni d'aria che rendono tridimensionale la superfice della cupola  (applicazione della mia matrice di moltiplicazione).
 
 
 
 
 
clikka per vedere la realizzazione dell'eventoEVENTO D : COLLEGAMENTO UOMO-COPERTURA PROTETTIVA
L'impugnatura e la cupola sono collegate tramite un'asta estensibile.
L'asta è divisa in 2 ; dalla prima metà, la cui estremità superiore è fissata al centro della cupola, all'apertura dell'ombrello si estende la seconda. Alla chiusura la seconda metà scorre sommandosi alla prima ( che essendo di diametro leggermente maggiore è in grado di contenerla), dimezzando così le dimensioni dell'ombrello.
L'asta deve essere costituita da un materiale leggero e antiruggine.
 
 
 
 
 
clikka per vedere la realizzazione dell'eventoEVENTO C : ULTIMA ESTREMITA' CONFINANTE CON L'ESTERNO
L' estremità, posta al centro della cupola è un elemento con cui vorrei rendere l'idea di modernità e innovazione. Per questo ho pensato ad una punta piramidale ( con base quadrata) leggermente smussata in plastica dura colorata  trasparente. La punta è composta dalla piramide più grande all'interno della quale sono inserite piramidi più piccole infilate l'una dentro l'altra (applicazione di una delle mie matrici di somma).
 
 

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