5. ADDUZIONI


"(...) e poiché la linea più breve tra due punti a Smeraldina non è una retta ma uno zigzag che si ramifica in tortuose varianti, le vie che si aprono ad ogni passante non sono soltanto due, ma mille (...). Così la noia a percorrere ogni giorno le stesse strade è risparmiata agli abitanti di Smeraldina. E non è tutto: la rete dei passaggi non è disposta su un solo strato, ma segue saliscendi di scalette, ballatoi, ponti a schiena d'asino, vie pensili. Combinando segmenti  dei diversi tragitti sopraelevati o in superficie, ogni abitante si dà ogni giorno lo svago di un nuovo itinerario per andare negli stessi luoghi. Le vite più abitudinarie a Smeraldina trascorrono senza ripetersi."
(Italo Calvino, "Le città invisibili")  

 
 Fig. 80: Claude Nicholas Ledoux, presentazione simbolica
attraverso la pupilla di un occhio, 1770
 
 
Abbiamo cercato di mantenere un approccio di tipo umanistico nellâintenzione di conseguire la nostra idea soggettiva di qualità:  da un lato operando delle riletture continue che accumulassero significati, dallâaltro selezionando progressivamente ciò che risultava essere conforme ai nostri obbiettivi soggettivi. 

Abbiamo individuato in modo arbitrario degli individui/oggetti/eventi possibili  (8) che hanno costituito i nostri "eventi". Poiché li vediamo come appartenenti ad un "specie", ad essi noi riconosciamo la capacità (a posteriori) di essere portatori di autoconservazione/evoluzione della specie stessa. (9) 
Lâarbitrarietà della scelta è essenziale per lâinnesco del progetto poiché, in caso contrario, annullerebbe la necessità stessa del progetto (non ci sarebbe evoluzione, e pertanto nemmeno complessità). 
Le unità elementari/eventi primari che abbiamo individuato sono: ingresso, percorso, nodo, centro. 
Abbiamo soggettivamente riletto il labirinto come atto del viaggiare: il viaggio infatti si compone degli stessi elementi del labirinto: un inizio - una partenza - un durante - che si esplica come transito - dei momenti di scelta decisivi - i nodi - e una fine - l'arrivo; quattro elementi questi che, nel momento della loro realizzazione concreta, agiscono sul "viaggiatore", mutano e arricchiscono progressivamente i diversi aspetti della sua personalità. 

 
 
EVENTI PRIMARI   
 
Ingresso
 
Percorso
 
Nodo
 
Centro
 
   Tabella n.3 :eventi primari 
 
 
Successivamente abbiamo operato delle adduzioni, riferite al nostro immaginario di riferimento. Da qui abbiamo cercato di trarre delle procedure, delle leggi di formalizzazione che ci permettessero di controllare il nostro progetto. 
 
 
ADDUZIONI RIFERITE AGLI OBBIETTIVI DI PROGETTO   
 
Cooperazione naturale/artificiale
 
Incremento di identità e riconoscibilità
 
Senso di infinito
 
Senso della scoperta
 
   Tabella n.4 : adduzioni riferite agli obbiettivi di progetto 
 

 
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